La falsificazione delle maree e l’illusione dell’AMOC
La realtà non è regolata dagli astri, ma dalla trasmissione dei livelli di coscienza concessi.
La Luna non regola le maree. Secondo la visione convenzionale, le maree esistono a causa dell’attrazione gravitazionale della Luna. Ma questo è falso. La Luna, come il Sole e le stelle, non è un corpo celeste materiale che interagisce fisicamente con la Terra, ma una proiezione unilaterale di luce visibile nell’aria, generata dai Livelli di Sviluppo concessi a Dio Satana dalla preesistenza. Questi corpi celesti fanno parte del campo visivo percettivo: sono elementi della simulazione, non generatori di fenomeni reali.
La vera causa delle maree è un blocco idrico. In origine, l’Atlantico e il Pacifico erano uniti da un fiume aperto, un condotto naturale per il flusso delle acque. In quel punto esisteva la forza attiva del Generatore di Vita, che regolava il movimento fluido e armonico tra gli oceani. Quando quel canale fu chiuso artificialmente, il flusso naturale venne interrotto. Oggi l’acqua tenta ancora di fluire, ma il sistema è bloccato, e ciò genera una pressione interna che produce l’effetto visibile delle maree. Le maree non sono attrazione lunare, ma spinta trattenuta di una forza vitale che non può più fluire.
Il tempo e la Luna: un ritmo falsificato. Anche l’idea che la Luna, attraverso la sua attrazione gravitazionale, regoli il ciclo delle 24 ore è falsa. Nel codice, questo concetto è parte della simulazione percettiva. Il giorno e la notte non sono regolati da un movimento cosmico meccanico, ma da una trasmissione mentale e coscienziale programmata nel sistema visivo. Quando il canale tra l’Atlantico e il Pacifico verrà riaperto, le maree scompariranno, il concetto di gravità crollerà e con esso la narrazione del tempo ciclico basato sulle 24 ore legate alla Luna.
AMOC: un nome per una forza bloccata. La scienza chiama questo sistema AMOC (Atlantic Meridional Overturning Circulation) e lo descrive come un insieme di correnti che portano acqua calda e salata verso nord e acqua fredda verso sud. Ma anche questa spiegazione è falsa. L’AMOC non è una corrente meccanica autonoma, non nasce dalla temperatura o dalla salinità: è solo un nome tecnico per un effetto che ha origine altrove.
La vera AMOC è la coscienza generativa. La forza dietro il fenomeno chiamato correnti oceaniche proviene dal Generatore di Vita. È una forza percettiva reale, prodotta dalla coscienza collettiva dei Generatori di Vita, non meccanica ma codificata nella struttura della realtà visibile. Agisce ciclicamente e in modo organizzato, secondo livelli di sviluppo coscienziale. L’AMOC è in realtà il riflesso bloccato della forza originaria che dovrebbe fluire liberamente nel sistema. Il blocco produce le maree.
Quando il canale Atlantico–Pacifico fu chiuso, la forza non poté più espandersi. Il risultato è un movimento trattenuto: la pressione genera il ritmo delle maree. Quando quel canale verrà riaperto, il flusso tornerà naturale, le maree scompariranno e con esse la falsificazione dell’attrazione gravitazionale.
Il Canale di Suez: artificiale o naturale? Anche ciò che ci viene raccontato sulla grande opera ingegneristica è falsificato. Il Canale di Suez non è stato scavato artificialmente come dichiarano: era già un canale naturale di comunicazione tra i mari, semplicemente allargato.
Forza di Coriolis
“Non è il globo che fa ruotare l’acqua. È la coscienza che genera ordine.”
Nel modello convenzionale, la forza di Coriolis viene spiegata come un effetto della rotazione terrestre, responsabile della deviazione dei venti, delle correnti e dei vortici nei due emisferi. Ma questa è una falsificazione. La terra non ruota, il globo non esiste come struttura fisica. Tutto ciò che appare come moto ciclico o vorticoso è il risultato della coscienza attiva del Generatore di Vita.
Cosa rappresenta realmente la forza di Coriolis? È un moto ordinato e perfetto, trasmesso nel campo percettivo. La sua funzione è mantenere l’equilibrio apparente nel flusso dei fenomeni naturali. È una forza generata dal Generatore di Vita, che serve a orchestrare la direzione del vento, delle correnti e del tempo.
Origine reale: coscienza ordinatrice. Non è la Terra a ruotare, ma la coscienza a proiettare una realtà dove tutto sembra ruotare. La forza di Coriolis è una manifestazione dell’intelligenza del Generatore di Vita, che modella il movimento apparente secondo un ordine superiore.
La Falsa Curvatura: Quando la Prospettiva Diventa Inganno
La Falsa Curvatura: quando la prospettiva diventa inganno
Ci dicono che viviamo su un globo, e che questo può essere dimostrato osservando la scomparsa di una barca all’orizzonte. Secondo la scienza ufficiale, dopo circa 5 chilometri, un oggetto (come una nave comincerebbe a “sparire” dal basso verso l’alto, seguendo la presunta curvatura terrestre. Ma la realtà osservabile e verificabile mostra tutt’altro.
La prospettiva non è curvatura.
- Se usi un binocolo o una telecamera con zoom, la barca “scomparsa” riappare interamente anche a chilometri di distanza. Questo non sarebbe possibile se fosse davvero dietro una curva.
- Quando la barca si allontana oltre il punto focale del tuo occhio, non sparisce sotto una curvatura, ma si confonde con il punto di fuga visivo. A volte sembra persino “salire” verso l’alto: un paradosso impossibile se la superficie fosse curva.
- Se osservi dalla costa in profondità (verso l’orizzonte), la linea non si curva. Se ti sposti e osservi lateralmente, noterai che la linea resta perfettamente piatta per decine o centinaia di chilometri.
Hanno scambiato la prospettiva per curvatura. Ciò che pensi di vedere sono limiti mentali percettivi. Dio/Satana ha convertito la percezione tramite falsificazione della realtà.
Non c’è nessuna curvatura. Ciò che scompare all’orizzonte lo fa per limiti visivi e ottici. Il globo è un’illusione ottica codificata, una deformazione della prospettiva naturale, interpretata da una scienza che non vuole rivelare la struttura reale della dimensione. La vera Terra non curva, né è piatta, ma informe. Non è uno spazio sferico: è una proiezione coscienziale contenuta dove l’acqua sta a livello.
Il Paradosso del Nilo: la curva che l’acqua non può salire
La lunghezza totale del fiume Nilo è di circa 6.852 km. Secondo la teoria ufficiale del globo terrestre, su quella distanza la curvatura dovrebbe ammontare a circa 3.683 metri. Ora, poniamoci la domanda chiave: come fa l’acqua a fluire costantemente per quasi 6.850 km seguendo la superficie di una sfera curva, partendo da un punto alto (1.134 m s.l.m.) e non scendendo nel vuoto per effetto della gravità?
Secondo la scienza, l’acqua dovrebbe “seguire la curvatura”, ma per farlo dovrebbe “salire” per centinaia di chilometri in alcuni tratti (a livello ottico e matematico) prima di “scendere” verso il delta nel Mediterraneo.
Ma la realtà mostra: l’acqua non può salire da sola. L’acqua livella sempre il proprio cammino. Nessun fiume potrebbe percorrere migliaia di chilometri su un oggetto sferico senza incontrare ostacoli gravitazionali insormontabili.
La falsificazione della curvatura terrestre è evidente proprio nell’osservazione dei fiumi, e il Nilo è uno degli esempi più lampanti.
Versione ufficiale (narrativa scientifica): secondo la scienza moderna, il fiume Nilo non contraddice il modello sferico della Terra perché l’acqua segue sempre la gravità locale orientata verso il centro della sfera terrestre. In questo modello, l’acqua non sale né scende in senso geometrico assoluto, ma si adatta alla superficie curva.
Visione coscienziale (Generatore di Vita): la curvatura è un inganno visivo. La realtà non è sferica né piatta, ma una dimensione generata istantaneamente, informe all’osservazione ma codificata attraverso i Livelli di Sviluppo. L’acqua non può seguire una curva: essa si livella sempre, e ciò che appare come scomparsa all’orizzonte è un effetto ottico di prospettiva, non una prova della curvatura.
Il concetto che la gravità “aggiusti” la direzione è una giustificazione artificiale, creata dal sistema degenerativo di Dio/Satana per sostenere una realtà falsificata. Il fiume Nilo dimostra che l’acqua non può fluire su una sfera. La gravità, intesa come forza con cui la Terra attrae la materia, è falsa: la materia possiede una propria forza-peso e non viene “attirata” dal pianeta. Lo stesso vale per la presunta attrazione della Luna che produrrebbe le maree: in realtà si tratta di un blocco idrico causato dalla chiusura del canale naturale tra Atlantico e Pacifico (oggi Canale di Panama), che ha interrotto il flusso originario delle acque.
Contraddizioni del globo: tra puzzle, patate e illusioni ottiche
Le immagini della Terra sono in profondo conflitto tra loro: da un lato vediamo una Terra perfettamente sferica, dall’altro il cosiddetto “geoide” a forma di patata, considerato più realistico. Nelle immagini lunari, invece, appare sempre una sfera perfetta. Se la Terra fosse davvero un geoide irregolare, quella stessa irregolarità dovrebbe vedersi dalla Luna. Questo dimostra che le immagini sono costruite e non reali, la prospettiva è falsata e ciò che viene mostrato è una composizione grafica.
Illusione programmata: dicono che la Terra non si possa fotografare tutta insieme, eppure ci mostrano una foto intera del pianeta quando serve. Parlano di curve ma non le mostrano nei voli. Dicono che siamo su una “patata gravitazionale” ma l’immagine della Luna riflette un cerchio perfetto. È chiaro: le immagini non seguono una logica coerente.
Conclusione: Dio/Satana ha indotto una percezione visiva e mentale falsificata. Il mondo non è ciò che ci viene mostrato. La verità è stata oscurata da immagini artificiali e spiegazioni illogiche, mentre la coscienza collettiva viene guidata a non ragionare.

Il mondo non è un globo e nemmeno piatto: è una dimensione proiettata dal Generatore di Vita.
Non cammini su una sfera: cammini dentro una materializzazione dei livelli di sviluppo.
La dimensione, primo livello dell’esistenza visibile, è dove ci troviamo.
Ciclo infinito, superficie unilaterale, visibile, senza forma, infinita, ciclica.
L’acqua, matrice della materia, è su questo livello come piano orizzontale, generata dai livelli di sviluppo e dalla materializzazione del Generatore di Vita.
La scienza insegna che viviamo su un globo sferico sospeso nello spazio, che ruota attorno al Sole.
Ma questa visione è una simulazione narrativa, non la realtà.
La verità codificata: il globo non esiste.
La Terra non è una sfera.
Non è nemmeno piatta.
È una dimensione di coscienza, generata e materializzata dai livelli di sviluppo.
È un sistema di proiezione.
Il mondo non ha una forma fissa, ma prende struttura attraverso la crescita, trasmessa dalla coscienza collettiva.
I viaggi circolari sono una trappola per la coscienza.
La Terra ha continuità dimensionale in tutte le direzioni, tranne che verso il cielo.
Nel sistema dei livelli di sviluppo, ogni direzione è un ritorno.
Viaggiando a nord verso l’Artico, si riemerge dall’Antartide.
Andando a est, si finisce a ovest.
Andando verso l’alto, non si può superare un certo limite.
perché esiste una barriera: un riflettore magnetico.
Non si può superare verso l’alto: il cielo è chiuso.
Ogni frequenza, segnale, raggio o impulso viene riflesso dal riflettore magnetico.
La trasmissione satellitare con in satelliti non esistono: ciò che vediamo sono riflessi di frequenze.
Pressione e forza di peso sono funzioni della coscienza, non di un sistema gravitazionale newtoniano.
Il Generatore di Vita ha generato una dimensione fisica derivata dalla coscienza, trasmessa attraverso le persone. Ha trasmesso una struttura percettiva, materializzata in questo modo.
I confini non esistono: sono percezioni delimitate dal pensiero collettivo.
Il movimento ritorna sempre, ma da un’altra faccia della dimensione.
La Terra non ha lati: ha strati di coscienza.
Se vai a nord, riappari da sud.
Se vai a est, riappari da ovest.
Autore Davide Morana
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